venerdì 30 ottobre 2020

STEP #12 - Nel cinema

 Vista l'elevata importanza del Solcometro tra tutti gli strumenti di misura della navigazione, ecco un elenco di alcuni film o cartoni animati nei quali viene citato: 

👉 Nel film di animazione DreamWorks "Sinbad - La leggenda dei sette mari" l'utilizzo del solcometro viene suggerito da un membro dell'equipaggio al capitano, per calcolare la rotta verso Tartaro, per recuperare il tesoro rubato dalla Dea delle Discordia Eris. 

👉 Nel colossal Disney "Pirati dei Caraibi", al secondo capitolo della saga "Pirati dei Caraibi - La maledizione del forziere fantasma", quando l'equipaggio del Capitan Jack Sparrow è sull'Isola di Tortuga a reclutare nuovi marinai si può vedere che tra la merce di un venditore ambulante compare un Solcometro a barchetta rudimentale. 




STEP #11 - I costruttori

 All'epoca del Solcometro a Barchetta la sua produzione era esclusivamente artigianale, data la semplicità dello strumento. 

👉 Nel 1776 il solcometro di William Foxon fu sperimentato per la prima volta, ma senza successo.

👉 Nel 1802 l'orologiaio inglese Edward Massey costruì un solcometro meccanico ad elica immersa, il quale venne sperimentato dalla Royal Navy nel 1805 e in seguito commercializzato; si tratta del primo solcometro in commercio. 

👉 Seguirono altri brevetti ispirati al solcometro di Massey, come il solcometro Walker concepito da Thomas Walker nel 1850. La ditta Walker brevettò altri tipi di solcometri, sempre più tecnologicamente avanzati, in uso fino agli anni settanta e a cui si ispirano i più moderni solcometri in commercio. 

👉 Nel 1880 venne presentato a Boston il solcometro meccanico di Gould, tuttavia non ebbe grande diffusione.

👉 Infine arrivarono i Solcometri a scafo, dove l'elica è a filo con la barca e trasmette gli impulsi allo strumento di bordo, i quali sono tuttora i più diffusi. 


Un solcometro Walker modello "Cherub"




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venerdì 23 ottobre 2020

STEP #10 - I libri

 Bibliografia storica del Solcometro: 

📚 Saggi: 

👉 "Scienza della Navigazione. Struttura e costruzione del mezzo" , Agizza, Croce, vol. 1 

👉 "Navigazione stimata e costiera", Fantoni, Poligrafico dell'Accademia Navale Editore, 1964

📢 Articolo di periodico scientifico:

👉 "Come si misura la velocità delle navi?", rivista Focus, 28 giugno 2002 - link 




giovedì 22 ottobre 2020

STEP #09 - Gli inventori

 Il primo strumento di misura che può essere considerato come il primo antenato del solcometro, è l'invenzione di Marco Vitruvio Pollione, risalente alla seconda metà del I secolo a.C. 

Marco Vitruvio Pollione

L'architetto romano progettò il primo meccanismo per la misurazione delle distanze in mare, che consisteva in due ruote a pale disposte a murata, collegate per mezzo di un asse. Con il movimento della nave, toccando l'acqua, le ruote mettevano in moto tre ruote dentate il cui compito era quello di far cadere, dopo un determinato numero di giri, delle piccole pietre in un vaso; ad ogni numero preciso di pietra, corrispondevano le miglia percorse. 

👤  Marco Vitruvio Pollione (80 a.C circa - dopo il 15 a.C circa) è stato un architetto e scrittore romano, considerato il più famoso teorico dell'architettura di tutti i tempi. Si sa poco della sua biografia, se non che è stato ufficiale sovrintendente delle macchine da guerra per Giulio Cesare e poi architetto-ingegnere per Augusto

E' facile comprendere la nascita di questo strumento di misura in un contesto storico così stimolante come l'Impero Romano e il suo dominio dei mari sia mercantile, che militare. 

💡 Per saperne di più sulla biografia di Marco Vitruvio Pollione e delle sue invenzioni, clicca qui

STEP #08 - I materiali

 👉 Il Solcometro a barchetta è composto principalmente da due tipologie di materiali: 

    🌲 Il legno che costituisce la parte immersa in acqua

    ⚓ La sagola, ossia la corda, è generalmente realizzata in fibra sintetica, come              poliestere, nylon o kevlar

👉 Il Solcometro a elica è composto principalmente dagli stessi materiali di quello a barchetta, con un materiale aggiuntivo: 

    🔑 l'ottone che costituisce l'elica 

Tuttavia i solcometri più moderni montano dei materiali tecnologicamente più avanzati, che consentono prestazioni migliori allo strumento: 

    🔧 un contenitore cilindrico, generalmente di materiale plastico, è la parte immersa, detta trasduttore; ad una sua estremità esterna è montata una rotella di materiale metallico che per effetto dell'acqua gira in modo proporzionale alla velocità della barca; su una delle pale è inserito un magnete che invia un segnale ad un dispositivo che traduce il movimento meccanico in impulsi elettrici indicando la velocità e la distanza percorsa. 

Solcometro moderno


martedì 20 ottobre 2020

STEP #07 - Il Mito

Attingendo dalla letteratura esistente, si può trovare il Solcometro in uno dei romanzi di avventura più famosi al mondo: Moby Dick di Herman Melville, scritto nel 1851. 

Quando la nave del Capitano Achab, il Pequod, si avvicina all'equatore alla ricerca della balena bianca, i campi magnetici mettono fuori uso le bussole di bordo. Quindi l'unico strumento per la navigazione utilizzabile in quelle circostanze era solo il Solcometro. 

📃 "Ora, puntando a sud-est con l'acciaio spianato di Achab, e dettandosi la rotta solo col solcometro e la sagola, il Pequod continuava la sua corsa verso l'Equatore." 

(Herman Melville, Mobydick, versione ebook, capitolo CXXVI - Il Salvagente. Per il testo completo clicca qui)

📘 Bibliografia: Moby Dick, Herman Melville, 1851 - Garzanti Editore




                                                                                   



lunedì 19 ottobre 2020

STEP #06 - Il Simbolo

Come si apprende dal blog "Astrocultura UAI (Unione Astrofili Italiani)", ci sono numerose costellazioni estinte, tra le quali compare la costellazione dell'Emisfero Australe, dedicata agli strumenti di misura della navigazione, denominata "Lochium funis", cioè solcometro e sagola
Di seguito la rappresentazione ufficiale di tale costellazione: 


Si nota facilmente la presenza del Solcometro a barchetta, con sagola e galleggiante, posto alla sinistra della rosa dei venti. 

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giovedì 15 ottobre 2020

STEP #05 - Il principio fisico

Il Solcometro sfrutta una delle più noti leggi della Fisica Classica, nell'ambito della Cinematica, ossia       velocità = spazio / tempo. 

Facendo riferimento al Solcometro a barchetta (vedi STEP #03 - Glossario), per ricavare la velocità dell'imbarcazione si applica la seguente legge: 




👉Infatti, ogni nodo della sagola era distante 15,433 m dal nodo successivo, perciò, ogni nodo filato nei 30 s della clessidra, corrisponde alla velocità di 1 miglio nautico all'ora, cioè in termini nautici (e da qui viene il nome) alla velocità di 1 nodo [kt]. 

Nota: 1 kt = 1852 m/h nel S.I.

STEP #04 - La Scienza

👉 Il Solcometro a barchetta, sfrutta la definizione di velocità = spazio / tempo (velocity = space / time), perciò la sua disciplina scientifica di riferimento è la Fisica Classica (Classic Physics), in particolare, la Cinematica (Kinematics)

Per comprendere nel dettaglio come questo strumento applichi la legge fisica sopracitata, si consulti lo step successivo del blog (STEP #05 - Il principio fisico). 

👉 Inoltre il Solcometro rientra anche nelle discipline delle Scienze della Navigazione (Navigation Sciences), in particolare, la Tecnica della Navigazione Stimata (Estimated Navigation Technique), ossia quella tecnica di navigazione che consente di conoscere la posizione stimata della nave in mare utilizzando gli elementi del moto, quali la velocità e la direzione, determinati rispettivamente dal Solcometro e dalla Bussola. 

💡 Per saperne di più: 

    Link: clicca qui

📘 Bibliografia essenziale: 


             

STEP #03 - Glossario

 A questo punto è utile esporre un glossario che illustri il Solcometro in tutte le sue componenti. Siccome esistono diverse tipologie di Solcometro, verranno esaminate le due più famose e folcloristiche: il Solcometro a barchetta e il Solcometro a elica. 

Solcometro a barchetta

Costituito da: 

👉Galleggiante (barchetta) a forma di settore circolare piombato nella parte curva in modo da galleggiare perpendicolarmente alla superficie dell'acqua e opporre resistenza al trascinamento

👉Sagola, ossia una corda sottile, marcata con dei nodi 
posti a una distanza di 15,433 metri l’uno dall’altro, ovvero il percorso che farebbe una barca in 30 secondi se percorresse un miglio nautico ogni ora

👉Clessidra, per misurare i 30 secondi

👉Mulinello a cui era avvolta la sagola

Solcometro a elica 

Costituito da: 

👉Elica di ottone al posto della barchetta, che viene posta in mare dalla poppa dell'imbarcazione

👉Sagola, questa volta però non è marcata dai nodi, legata all'asse del contatore fissato a bordo

👉Contatore: la rotazione dell'elica, proporzionale alla velocità della nave, viene trasmessa dalla sagola, mediante la sua torsione, al contatore, munito di indici che rappresentavano le varie frazioni di miglio nautico; il contatore converte il numero di giri dell'elica in nodi orari

👉Volano, ancorato sull'elica, serve a mantenere costante la velocità di rotazione 


💡 Per saperne di più sul Solcometro a barchetta: clicca qui

💡 Per saperne di più sul Solcometro a elica: clicca qui



 




venerdì 9 ottobre 2020

STEP #02 - L'immagine

 🚢 Immagine storica del solcometro, risalente al XVIII secolo: 





💡 fonte: Nautica Report

💡 indirizzo internet immagine: clicca qui 





STEP #01 - Il nome

👉 ll Solcometro, definizione: 

solcòmetro: Strumento per misurare da bordo la velocità delle navi, chiamato anche (ma solo nella marina mercantile e nella nautica da diporto) col termine inglese log. (fonte: Vocabolario Treccani). 

👉 Nota etimologica: 

 Il termine solcometro deriva dall'unione dei sostantivi "solco" della nave e "metro", desinenza comune a molti strumenti di misura

👉 Traduzione del nome negli idiomi più diffusi nel mondo: 

🚩 Inglese: Solcometer, ma si usa spesso il nome "log"

🚩 Francese: Solcameter 

🚩 Spagnolo: Solcómetro

🚩 Tedesco: Solcometer

🚩 Cinese: 工作计

🚩 Russo: Солкометр